Daniele Moro è giornalista professionista dal 16 dicembre 1983 dopo anni
da pubblicista. È nato a Milano il 5 maggio 1951. È laureato in Scienze
Politiche all'Università Statale. Poi si è specializzato alla Johns
Hopkins Univerity in Affari Internazionali (Postgraduate). Da lì è stato
mandato alla Università Jagiellonski di Cracovia per una ulteriore
specializzazione sui Paesi> comunisti. Ha cominciato a scrivere per il
giornale del Liceo, poi per “l'Avanti”, “il Mondo”, “Il Sole-24 Ore” e
“Mondo Economico”. Ha lavorato per la radio della Svizzera Italiana.
Circa 25 anni fa diventò direttore di Telelombardia (prima che la
comprasse Ligresti) e un certo Silvio Berlusconi era alle prese con
"Telemilano", una tv via cavo di Milano 2. Prima che nascesse il Tg5, al
quale ha cominciato a lavorare dal primo giorno, era direttore di Gbr,
la maggiore tv della Capitale. Al Tg5 è entrato come vice caporedattore
degli Esteri, poi è diventato caporedattore delle edizioni della notte e
dell'alba (Tg5 notte, Tg5 edicola, Prima Pagina). Da quando è nata la
trasmissione di approfondimento “Terra!” ne è un collaboratore. Per
“Terra!” ha realizzato il servizio "scomparire" (quello sul cambio di
identità) che gli è valso il Premio Saint Vincent di giornalismo. Ha
lavorato in quasi tutte le zone di crisi, dal Nicaragua al Guatemala,
all'Irlanda del Nord, a Cipro, alla Corea del Nord, all’Albania, alla
Somalia, al Mozambico, all’Eritrea e, “naturalmente", il Medio Oriente.
intervista
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