Telegiornaliste anno XV N.
15 (597) del 8 maggio 2019
Emily
Shaqiri: il mio grazie a Miracle Tunes
di
Giuseppe Bosso
Dallo scorso autunno è diventata in breve volto popolare e
amatissimo tra i giovanissimi grazie alla live-action
Miracle Tunes, grande successo su
Cartoonito e su Italia 1; figlia del ballerino e coreografo
Ilir Shaqiri e dell’attrice Emanuela Morini, incontriamo
Emily Shaqiri; successo e fama non hanno intaccato la
dolcezza di questa giovanissima attrice che con impegno e
passione coltiva il suo sogno giorno dopo giorno, come ci
racconta.
Ciao, Emily, grazie per la tua disponibilità: anzitutto a
cosa stai lavorando adesso e quali sono i tuoi prossimi
progetti?
«Ciao e grazie a te. Adesso sono impegnata con i live di
Miracle Tunes che ci portano a girare l’Italia per
esibirci davanti ai nostri piccoli fan nei centri
commerciali. Per ora l’impegno con
Miracle Tunes è un
impegno totale e che non lascia spazio ad altro».
Quanto ha cambiato la tua vita Miracle Tunes?
«Tanto e poco, dipende dai punti di vista: poco perché le
mie giornate scorrono come quelle di una qualsiasi
quattordicenne; scuola la mattina, studio il pomeriggio e
lezioni di canto e danza durante la settimana. Ma nello
stesso tempo tanto perché essere riconosciuta dalle bambine
per strada o sentire che urlano il mio nome ai live o ancora
vederle vestite come me è qualcosa che emoziona tantissimo».
Ti senti un modello per i tuoi fans?
«Non mi ci sento ma so di esserlo. E questa è una grande
responsabilità e che sento enormemente. Oggi si ha bisogno
di riferimenti positivi ed io so di esserlo: studio, ho voti
alti a scuola, non dico parolacce e mi ritengo essere una
ragazza giudiziosa».
Cosa pensi che abbia maggiormente conquistato i fans che
vi seguono da ormai un anno?
«Il fatto che io e le mie amiche
Miracle trasmettiamo
positività. E poi balliamo e cantiamo, le canzoni della
serie sono bellissime… rimangono veramente nella memoria.
Sono cariche di energia, solarità, ritmo, proprio come noi.
E proprio attraverso la musica, la danza e il canto
combattiamo per sconfiggere il male».
Quanto è stata importante la danza nella tua crescita?
«Tantissimo. La danza è una parte importante della mia vita.
Se calcoliamo poi che papà è un ballerino famoso ed è stato
un grande primo ballerino del teatro dell’opera. Così come
nonna, nonno e lo zio (ride, ndr) capisci che è una grande
responsabilità per me».
Da piccola hai partecipato ad alcune trasmissioni, e i
video sono ancora disponibili in rete: che effetto ti fa
rivederti allora a distanza di anni?
«Devo dire che non li riguardo quasi mai. Non amo molto
guardarmi perché sono comunque molto critica con me stessa e
trovo sempre 1000 difetti».
L’eroina che combatte il male con la musica, è una
maschera che rappresenta anche quello che sei?
«Assolutamente sì. Io ballo e canto continuamente, e per
questo sono sempre felice. Ricordo che un professore delle
scuole medie parlando di me disse a mia mamma: ”
Emily è
il ritratto della felicità, è sempre allegra e ha una parola
buona per tutti” . E quale modo migliore di essere
felici se non con la musica?».
Cosa vuoi dire ai tuoi fans?
«Un grazie enorme! Perché senza di loro non ci sarebbe tutto
questo. Continuate a sostenermi e a supportarmi che per me è
la cosa più importante. Ed è grazie a tutti voi se sto
vivendo un sogno dal quale non mi voglio svegliare».
Nella serie reciti con
Greta Pierotti, volto popolare tra i più piccoli, che
abbiamo avuto il piacere di intervistare tempo fa: come ti
sei trovata con lei?
«La adoro. Ho legato tantissimo con lei, oltre che con le
altre
Miracle».