Telegiornaliste anno VII N.
28 (288) del 12 settembre 2011
Euridice
Axen: una fragile che piace
di
Giuseppe Bosso
Padre italiano (l'attore Adalberto Maria Merli),
madre svedese (Eva Axen, anche lei attrice), è da
tre anni volto familiare al pubblico di Canale 5
nel ruolo del capitano dei
R.I.S. di
Roma, Lucia Brancato, oltre che di altre note
serie come
Medicina Generale e
Centovetrine. Inoltre, è attrice di teatro e
doppiatrice. Abbiamo il piacere di intervistare
Euridice Axen.
Ci sarà una terza serie di R.I.S. Roma?
«Sì, ci sarà. Al momento la stanno scrivendo e
io ho dato già un'occhiata alla sceneggiatura,
mi piace molto».
Hai avuto grande popolarità interpretando
Lucia Brancato: cosa è cambiato nella tua vita?
«È cambiato il modo di percepire il mio lavoro.
Prima ero solo io a credere in me stessa; ora ho
la conferma del pubblico e questo mi dà tanta
forza e mi aiuta nei momenti difficili».
Dove ti vedremo prossimamente?
«Girerò un film indipendente svedese».
Teatro, radio, tv nel tuo curriculum: in
quale contesto ti senti esprimere al meglio?
«Alla base deve esserci sempre una buona
sceneggiatura, questa è l'unica cosa che conta.
Per me, ovviamente».
Un aggettivo per descriverti?
«Fragile».
Cosa farai da grande?
«Sono già grande... ma diciamo che da adulta
vorrei continuare a fare questo mestiere
sperimentando ruoli sempre diversi e vorrei
occuparmi di cani abbandonati».