Homepage di www.telegiornaliste.com
HOME SCHEDE+FOTO FORUM PREMIO TGISTE TUTTO TV DONNE INTERVISTE ARCHIVIO

Intervista a Tjuna Notarbartolo (2)   Tutte le interviste tutte le interviste
Tjuna NotarbartoloTelegiornaliste anno XXI N. 16 (795) del 14 maggio 2025

Tjuna Notarbartolo, nel nome di Elsa Morante
di Giuseppe Bosso

Incontriamo Tjuna Notarbartolo, in occasione della nuova edizione del Premio Elsa Morante da lei diretto.

Bentrovata Tjuna, anzitutto cosa ci puoi dire dell'edizione 2025 del Premio Morante?
«La Cerimonia di premiazione della XXXIX edizione del Premio Elsa Morante, che io dirigo e della cui giuria faccio parte, si svolgerà a Napoli, presso la Città della Scienza, il 13 maggio alle 10, condurrò insieme ad Alessandro Incerto. In sala ci saranno circa mille ragazzi di scuole medie e superiori della Campania, mentre altri 10.000 si collegheranno online con le nostre dirette Facebook e Instagram. Tutti fanno parte delle nostre giurie popolari che, tra i nostri vincitori delle varie sezioni Ragazzi, sceglieranno il vincitore del Premio Elsa Morante Scuola. La giuria, come sempre, è presieduta dalla più grande scrittrice italiana, Dacia Maraini. Avremo sul palco, intervistati dalla giuria in quello che è un vivace ed intenso talk show, ben 11 vincitori che ti elenco. Avremo Alessandro D'Avenia con il suo "Resisti cuore” (Mondadori), che vince il "Premio Elsa Morante Ragazzi – Il sapere"; Donatella Di Pietrantonio con "Lucciole, squaletti e un po’ di pastina" (Salani) che vince il "Premio Elsa Morante Ragazzi - Prosa e poesia"; Francesca Mannocchi con "Sulla mia terra" (De Agostini) che vince il "Premio Elsa Morante Ragazzi – La Storia”. Nicola Campiotti che, con il suo “Tutto tra noi è infinito” (Sperling & Kupfer) vince la sezione Opera Prima; Barbara Baraldi, sceneggiatrice di Dylan Dog che con la sua “Jenny”(Bonelli), vince la sezione Graphic Novel, e Daniela De Crescenzo e Tommaso Montanino che con “Il Narcos” (Paper first) vincono il Premio Elsa Morante Nisida. I Premi Elsa Morante Ragazzi Musica, attribuiti a LDA. Luca D’Alessio, come cantante R&B, il suo produttore R&B Noya ed Anastasio per la sua musica d’autore. E Roberto Andò, vincitore del Premio Elsa Morante per la Narrativa con "Il coccodrillo di Palermo" edito da la Nave di Teseo».

Come pensi sia cambiato il Premio nel corso di questi anni e come si è evoluto anche con l’apporto della tua famiglia?
«Il Premio cresce sempre di più, in molte direzioni. La sua evoluzione di anno in anno consiste nell'allargamento ad ogni sezione della produzione culturale e creativa, la sezione Musica, che quest'anno diventa Ragazzi Musica, ne è un esempio. Consiste nell'allargamento del pubblico: le richieste di partecipazione sono enormi: a fronte di 1000 posti, già prenotati da mesi, abbiamo richieste per 10.000 persone, che seguiranno online. Un obiettivo dell'anno prossimo sarà trovare un partner che ci consenta di occupare uno spazio fisico ancora più grande. E ancora, la sua evoluzione va sia nel senso dell'intensità dei contenuti che scegliamo che in quello della leggerezza e allegria con cui li proponiamo. Quando parli della mia famiglia capisco che ti riferisci ad Iki e Gilda, le mie sorelle che sono parte fondamentale dell'evento. Siamo una triade, tutte e tre altrettanto forti e necessarie alla realizzazione di quello che oggi è uno degli eventi culturali più prestigiosi del Sud e di tutta la Nazione».

Siamo giunti all’edizione numero 38 e parlando di Elsa Morante non possiamo non fare un parallelo tra oggi e la sua epoca: esistono ancora autori e autrici in grado di poter avere altrettanto impatto, considerando anche i nostri tempi?
«Elsa Morante, la considero unica al mondo. Oggi abbiamo Dacia Maraini, che è la scrittrice italiana più conosciuta nel mondo. Col Premio Elsa Morante proviamo da 39 anni a fare questo: cercare voci che siano all'altezza della Morante che ispira il Premio e di cui, quest'anno, ricorrono 40 anni dalla morte».

E a proposito della tua famiglia, la tua splendida bambina, Eleda, cresce sempre più, è coinvolta anche lei da questo evento?
«Sì, quest'anno, per la prima volta, anche lei avrà un piccolo ruolo. Oltre ad essere presente con la sua classe e la sua scuola, la Maiuri, che ha un'ottima professoressa d'italiano, Simona Ballarini, ed un'ottima Preside, Gabriella Talamo, che ha iscritto cento ragazzi alle giurie popolari, quindi la stessa Eleda fa parte delle giurie di ragazzi, ci aiuterà a consegnare le targhe alle autorità che le consegneranno poi ai premiati».

Abbiamo visto negli anni precedenti la partecipazione di importanti artisti come Fiorella Mannoia e Mogol, per citare solo l'ultima edizione: quest'anno chi ci sarà?
«Tutti i personaggi che scegliamo per il Morante sono importanti e hanno grande impatto sul pubblico, anche perché devono tenere un palco impegnativo che ha sempre di fronte un pubblico esigente. Come ti dicevo, avremo, fra gli altri, Alessandro D'Avenia, vera star nel mondo della letteratura per ragazzi, Donatella Di Pietrantonio, già Premio Strega, Campiello e ora anche Morante, Roberto Andò, famosissimo regista e ottimo scrittore. E siccome curiamo molto anche la leggerezza e l'allegria, avremo due giovani artisti, reduci dai talent televisivi: Anastasio, che vinse X-Factor, ed LDA, Luca D'Alessio, che viene premiato anche col suo produttore R&B Noya. Perché bisogna anche fare le cose con disincanto e stare rilassati. Come canta LDA, "Shalla"».

HOME SCHEDE+FOTO FORUM PREMIO TGISTE TUTTO TV DONNE INTERVISTE ARCHIVIO
Facebook  Twitter  Instagram

Telegiornaliste: settimanale di critica televisiva e informazione - registrazione Tribunale di Modena n. 1741 del 08/04/2005
Vietata la riproduzione, anche parziale, senza l'esplicito consenso del webmaster