Telegiornaliste anno XVIII N.
10 (694) del 16 marzo 2022
Barbara
Politi, dobbiamo avere fiducia
di
Giuseppe Bosso
Intervistiamo
Barbara Politi, giornalista pugliese, conduttrice su
Antenna Sud della trasmissione
Turista per Gusto.
Parafrasando il titolo della sua trasmissione, Turista per Gusto
lo è per scelta o per caso?
«Assolutamente per scelta. Negli ultimi anni mi sono specializzata nel
giornalismo enogastronomico. Lavoro in questo segmento su più fronti,
dagli eventi alla televisione, ai social network. Il gusto fa parte
della mia vita, privata e lavorativa. Quindi in questo format in onda su
Antenna Sud racconto la storia di una turista che conosce i territori di
Puglia passando per cantine e ristoranti».
Si sente in qualche modo portavoce delle eccellenze enogastronomiche
pugliesi?
«Certamente. Mi sento un’ambasciatrice della mia terra. Ho sempre fatto
il possibile per promuoverne le potenzialità. E sono molto orgogliosa di
questo. Oggi finalmente iniziamo a raccogliere i frutti. La Puglia è
cresciuta tantissimo e viene riconosciuta in tutto il mondo proprio
attraverso le sue eccellenze».
La pandemia come ha inciso sul settore e a distanza di due anni come
si sta riprendendo, per quello che ha avuto modo di osservare?
«La pandemia ha inflitto un colpo durissimo a tutte le economie, su
tutte le scale. Nazionale e territoriale. Ha inciso fermando il sistema,
bloccando ogni tipo di slancio verso l’investimento e la promozione. È
stato un vero e proprio blocco, economico ed emotivo. Pensiamo al
settore degli eventi, completamente fermo per due anni. Lentamente
qualcosa ha iniziato a smuoversi. Siamo fiduciosi».
Operare in un contesto territoriale, sia pure prestigioso come quello
della Puglia, è più un peso o una maggior responsabilizzazione?
«Una volta, una persona a me cara e che stimo professionalmente, mi ha
detto: ha molto più valore quello che tu fai in Puglia rispetto a quanto
io posso fare a Milano. Ovviamente un contesto più ristretto sotto certi
aspetti può diventare limitante, ma sotto altri diventa un incredibile
punto di forza. Amo la Puglia, amo raccontarla, amo promuoverla. E l’ho
sempre fatto con tanta responsabilità e coscienza. Soprattutto non è
stato mai un peso. Sempre un grandissimo orgoglio».
Immagine e professionalità quanto coesistono?
«La gente non è stupida. I social hanno abbattuto le barriere e il
personaggio pubblico non ha scampo. Se mente, alla lunga la menzogna
verrà fuori. Il nostro pubblico è il primo giudice del nostro operato.
Quindi il consiglio è far assolutamente coesistere immagine e
professionalità, altrimenti non funzioneranno entrambe».
Dopo due anni di sofferenze per la pandemia, al di là dei troppo
ottimistici ‘andrà tutto bene’ di allora ci troviamo improvvisamente
alle prese con un mondo in guerra. Si può avere fiducia nel domani
nonostante tutto questo?
«Sono una persona positiva, di quelle che vede il bicchiere sempre mezzo
pieno. È vero, siamo stanchi, provati, a volte davvero sfiduciati. Ma
personalmente credo che l’Universo sia sempre lì pronto a regalarci
qualcosa che ci farà sorridere. Quindi sì, nonostante tutto, dobbiamo
avere fiducia!».