Telegiornaliste anno XVII N. 24 (674) del
22 settembre 2021
Claudia
Vanni, ripagare la fiducia
di
Giuseppe Bosso
Incontriamo
Claudia Vanni, da anni volto di
Tgcom 24.
Ormai è da anni a Tgcom, come pensa di essere cambiata rispetto ai
suoi inizi?
«Oggi mi sento meno ingenua, molto più matura, e pronta ad affrontare i
cambiamenti che ci sono e che si verificheranno nel tempo. La
televisione, pur nella contemporaneità che tende a prediligere altri
mezzi sempre più avanzati, resta la principale fonte di informazione».
Essere giornalista di un importante network al tempo del covid: come
ha dovuto confrontarsi con la pandemia nel tempo?
«Le prime settimane sono state molto intense, i ritmi di lavoro erano
alti, volevamo esserci per chi si aspettava da noi informazioni certe,
chiarimenti. Ma l'aspetto, senza dubbio, più impattante è stato doverci
confrontare con la tragedia delle nostre comunità, dei nostri
spettatori, amici, parenti: è stato duro raccontare le loro esistenze
stravolte. È una cosa che mi ha molto toccato».
Ormai è un volto da studio consolidato: non sente la mancanza di
andare in giro a raccontare l’Italia di oggi?
«Sì, tra le mie prime esperienze a Mediaset, sono stata inviata per
Mattino 5, e ho sperimentato il mestiere sul territorio. Ho seguito
in esterna anche eventi straordinari, come il terremoto di Amatrice o la
strage di Farindola, fatti che pur nella tragicità del momento hanno
rappresentato, dal punto di vista professionale, un’occasione di
crescita. Prima della pandemia, sono stata poi corrispondente a
Bruxelles: ho viaggiato per diversi mesi in Europa. È stato bello avere
avuto l'opportunità di confrontarsi con un contesto più ampio».
Si dice che attraverso lo schermo ‘si entra in casa della gente’:
sente questa responsabilità?
«Certamente. Chi accende il video per essere informato ci dà fiducia e
deve essere ripagato con un linguaggio e un modo di raccontare le
notizie appropriato. Mi sento spronata ogni giorno a compiere quel passo
in più».
I
nostri lettori la seguono ormai da anni. Nel corso del tempo ha
seguito, parlando di look e immagine, qualche accorgimento?
«Niente di particolare, ma devo confessare che ho dovuto fare i conti
con i cambiamenti del corpo che a volte sono stati rappresentati da
qualche chilo in più, altre volte da qualche chilo in meno. La mia non è
altro che l’attenzione di una donna comune ad apparire in video nel modo
più consono al contesto, anche seguendo le indicazioni delle persone che
mi vogliono bene».