Telegiornaliste anno XVI N.
17 (634) del 20 maggio 2020
Francesca Mortaro, economia per tutti
di
Giuseppe Bosso
Incontriamo
Francesca Mortaro,
volto di
Tgcom24.
Occuparsi di economia è stato difficile per lei visto il suo
precedente percorso di studi?
«All'inizio è stata dura perché ho dovuto immergermi in un mondo
totalmente nuovo, ma pian piano mi sono appassionate e le cose mi sono
apparse tutte interessanti. In ogni caso, non si smette mai di imparare
e di studiare in questo lavoro. E sono contenta di apprendere ogni
giorno qualcosa di nuovo».
Il 2020 sarà un anno di ripresa, per le prime impressioni che ha
avuto?
«Il 2020 sarà un anno difficilissimo. La situazione di emergenza causata
dal Coronavirus e la conseguente chiusura di quasi tutte le attività
produttive porteranno disoccupazione, molte aziende saranno costrette a
chiudere. La ripresa sarà durissima e ci vorrà molto tempo per tornare
ad avere un Pil vicino al periodo pre-Covid19».
Come è stata accolta dalla redazione di Tgcom24 e come si è evoluto
il suo ruolo nel corso degli anni?
«Sono stata accolta con molto calore nella redazione di Tgcom24. Ho
iniziato facendo un programma economico con Francesco Vecchi,
Zerovirgola. Poi mi condotto qualche edizione del telegiornale, ho
lavorato per il sito internet e successivamente ho iniziato a fare
l’aggiornamento dei mercati finanziari in diretta. Ora faccio servizi e
interviste di economia per
Studio Aperto e
Tg4».
Rendere argomenti economici comprensibili a tutti: in che modo dal
suo punto di vista di operatrice della comunicazione?
«Per rendere l’economia facile e comprensibile a tutti bisogna avere
chiarissimi i concetti e spiegarli con parole semplici. Nei servizi uso
sempre dei cartelli con grafici e dati per far in modo che le persone a
casa capiscano bene di cosa si sta parlando e possano avere anche un
supporto grafico ben visibile e chiaro».
Ha avvertito più collaborazione o competizione sia nelle sue
precedenti esperienze che oggi?
«Ho sempre avvertito collaborazione in tutti gli ambiti lavorativi in
cui mi sono trovata. La collaborazione tra colleghi è fondamentale e
l’aiuto reciproco è ciò di cui ringrazio sempre i miei colleghi più
stretti».
In prospettiva futura se le capitasse la possibilità di andare
all'estero la coglierebbe?
«Non saprei, dipende dalla proposta. In ogni caso mi trovo bene dove
sono, ma mai dire mai».