Telegiornaliste anno XV N. 20 (602) del 12 giugno 2019
Isabella
Romano, con i piedi per terra
di
Giuseppe Bosso
Incontriamo
Isabella Romano, da febbraio di quest'anno membro della
redazione cronaca del
Tg1
dopo una lunga esperienza a Rainews.
Com’è arrivata al Tg1?
«Come con Rainews24: una telefonata, una proposta e, quindi,
un’occasione che non si può rifiutare. Il Tg1 è una sfida importante.
Un’opportunità che cerco di onorare ogni giorno con impegno e
responsabilità».
Dalla Basilicata al servizio pubblico, quali sono state le maggiori
difficoltà che ha incontrato nel suo percorso?
«Lasciare casa e affetti, poco più che maggiorenni, per andare a
studiare lontano non è facile. La vita cambia all'improvviso. Tanto
studio, molti sacrifici, ma le soddisfazioni sono arrivate. E poi, non
ho voluto rinunciare all'altra mia grande passione, la musica. Mi sono
diplomata in Organo e Composizione organistica al Conservatorio di
Perugia».
Qual è stato il servizio o l’esperienza a cui si sente maggiormente
legata tra quelli realizzati?
«Il terremoto del centro-Italia nel 2016. Sono arrivata ad Amatrice
quando si scavava ancora tra le macerie alla ricerca dei sopravvissuti.
Non dimenticherò mai la determinazione dei soccorritori, gli sguardi dei
familiari dei dispersi e delle vittime. E poi l'atmosfera surreale a
Parigi dopo l'attentato del Bataclan, a novembre 2015. Per non parlare
del processo Eternit. Difficile dimenticare la rabbia dei parenti delle
vittime dopo la sentenza in Cassazione. Questo lavoro prende molto ma sa
restituire anche tanto in termini di esperienza e umanità».
È stata spesso a L’Aquila, a dieci anni dal terribile sisma: che
atmosfera ha trovato e cosa ha riscontrato nelle persone sopravvissute a
quei terribili momenti?
«L'Aquila è ancora una città ferita, purtroppo. La conoscevo già da
prima del terremoto del 2009. Tornarci è ogni volta un tuffo al cuore,
ma ho fiducia. Quello dell'Aquila è un popolo tenace, ha una forza che
trasmette speranza. Merita maggiore attenzione, ma sono sicura che ce la
farà».
Da molti anni è seguita e capsata dai nostri utenti, come potrà
vedere dal nostro
forum: cosa pensa di questo interesse nei suoi confronti?
«È un interesse che fa piacere, indubbiamente. E aiuta anche a
migliorarsi».
Segue qualche regola o accorgimento dal punto di vista del look?
«Nulla in particolare. Credo che l'eleganza sia innanzitutto sobrietà.
L'autorevolezza del giornalista televisivo - proprio per il mezzo
attraverso cui diffonde le notizie - passa anche dalla sua capacità di
presentarsi in armonia con le situazioni da raccontare».
In futuro sarà…
«Felice di fare quello che amo. Sempre coi piedi per terra».