Telegiornaliste anno XIII N.
12 (522) del 29 marzo 2017
Michela
Onori, con la spazzola nasce il mio amore per la musica
di
Alessandra Paparelli
Incontriamo Michela Onori, musicista, cantante, artista
eclettica.
Parliamo un po’ di te, dove sei nata, come è nata la tua
passione per la musica?
«Sono nata e vissuta a Roma, fin da piccola appassionata di
musica. Dopo avere ascoltato Claudio Villa e tutta l’antologia
delle canzoni romane, dall’età prescolare grazie alle mie
nonne, inizio a cantare esibendomi in bagno, davanti allo
specchio. La spazzola era il microfono, mia mamma lo può
confermare! A 13 anni chiedo a mio padre di poter prendere
lezioni di sax; facciamo un compromesso e inizio a praticare
lezioni di chitarra. Inizio ben presto ad accostare la musica
al canto, prendo lezioni private individuali, partecipo a
master e piccoli concorsi canori. Nel frattempo, conduco un
programma in una piccola radio romana, Radio antenna romana, un
programma bisettimanale dedicato alla musica cultura e
attualità; canto al karaoke e studio e pratico balli standard».
Hai un percorso completo, nel campo dello spettacolo:
parlaci degli esordi e delle band.
«Fondo nel 2000 il mio primo gruppo, un quartetto composto da
chitarra, basso, batteria, in una sala prove umida scopro che
la musica "mi fregherà" per sempre. Creo un Duo acustico
chitarra e voce, suono pezzi blues e rock, rivisitazione di
pezzi pop tra le hit internazionali; nel 2015 creo la cover
band dedicata alla cantante Sheryl Crow. Successivamente,
continua la mia lunga attività di live presso pub e locali di
Roma e provincia».
Quali sono i tuo progetti attuali?
«Attualmente sono impegnata a scrivere il mio primo pezzo
inedito, come autrice
Non è la nostra storia, anche
arrangiato da me».
Michela, donna e un’artista eclettica: quali sono i tuo
interessi e hobby, oltre la musica?
«Amo molto la fotografia: mi piace viaggiare, ho visitato
diverse parti del mondo; sono anche sommelier diplomata Ais.
Pratico con gioia le attività degustative, ludiche e di svago,
tutte in osservanza alle leggi vigenti”
La bellezza aiuta o è un’arma a doppio taglio?
«La bellezza se non è coadiuvata dallo studio, dall'importanza
di studiare sempre e approfondire, da sola non serve. Per me è
molto importante continuare a studiare canto, studiare in
generale anche».
Abbiamo accennato ai tuoi progetti, ai live: ricordiamo
date, impegni e tutti i tuoi contatti.
«Potete seguire la mia
pagina ufficiale e
profilo Facebook, il
canale YouTube e in molte recensioni di testate
giornalistiche on line. Oltre ai live precedenti del 15 marzo
scorso, presso la Locanda blues con gli
Stolen Care, il
live del 17 marzo presso officine del pozzo
Michela Onori
Quartet e quello del 24 marzo
Fiddler's Stolen Car,
potrete ascoltarmi dal vivo il 6 aprile prossimo presso
La
cantina di Ousti con Radio Edony insieme al gruppo Stolen
Car, con i quali mi potrete ascoltare anche il 13 aprile ad
Osteria di Mezzo, il 27 aprile a Testaccio 33; e ancora il 12
maggio in duo con Stefano Scartocci, il 9 giugno, 29 giugno e 7
luglio con The Band of Dream. Molta strada percorsa e molta
gavetta, dalla bambina che cantava con la spazzola in bagno,
per gioco».