Telegiornaliste anno XII N. 17 (490) del 18 maggio 2016
Katy Kaise: una giovane autrice emergente si
racconta
di
Tiziana Cazziero
Katy Kaise è un’autrice emergente alla sua prima pubblicazione:
Prendimi Tu, Serie Passioni Segrete.
Ciao Katy, presentati e parlaci del tuo esordio editoriale.
«Sono un’autrice emergente, mi chiamo Caterina e ho scelto di usare Katy
Kaise come pseudonimo per il mio ingresso nel mondo editoriale. Dopo
tanti anni ho deciso di pubblicare un mio scritto, genere erotico,
motivo che mi ha spinto inevitabilmente per me a scegliere un nome
fittizio. Vivo in una piccola realtà cittadina, sono mamma e per non
turbare o danneggiare i miei figli con inutili e pregiudizi, ho deciso
usare questo nome; Katy è il nome del mio primo cane, un animale che ho
amato tantissimo. Ho scelto di pubblicare grazie al supporto di un’amica
autrice, che leggendo la mia opera, mi ha sostenuto e incitato a fare il
grande passo».
Di cosa parla Prendimi Tu e perché una serie?
«
Prendimi Tu è un racconto romance erotico; la protagonista è
Caterina, vive una vita serena fino al sopraggiungere di alcuni episodi
che la turbano; conosce un ragazzo più giovane di lei che attira subito
la sua attenzione, poi, dopo tanti anni, si trova a parlare con il suo
primo amore adolescenziale del quale ha un bellissimo ricordo. Con lui
ha conosciuto la vita sessuale e soprattutto un aspetto di se stessa che
ignorava di possedere. Quando lo incontra fa un tuffo nel passato, pensa
di poter rivivere quel periodo, però a rovinare tutto c’è Mattia, questo
nuovo ragazzo fa vacillare le sue certezze. Il tutto è condito da un
segreto legato al primo amore e, quando Caterina lo scoprirà, nulla sarà
come prima per lei. Ho deciso di creare una serie perché questo
personaggio credo che abbia molto raccontare e, non solo per questo, ma
anche per dare maggiore spazio ai personaggi inseriti nella storia».
Parlaci meglio dei protagonisti, chi sono?
«Oltre Caterina ci sono Tommaso, il suo primo amore, e Mattia, il
giovane ragazzo che conosce nei pressi del suo posto di lavoro: Tommaso
è sicuro di sé e pensa di conservare il suo potere su Caterina per
sempre; lavora all’estero ed è ambiguo; pensa di entrare e uscire dalla
vita di Caterina a suo piacimento, sembra essere così in effetti, ma
quando Mattia fa il suo ingresso nella vita di Caterina, tutto cambia:
lui si rende conto, per la prima volta, che rischia di perdere Caterina;
Mattia è solare, allegro e soprattutto innamorato di Caterina. Sta per
laurearsi e diventare architetto, comincia a pianificare il suo futuro e
vorrebbe al suo fianco la donna che ama. Poi ci sono altri personaggi
secondari, quali Mary, la socia di Caterina e altre figure che saranno
inserite nei prossimi racconti».
Cosa ci si deve aspettare dalla storia?
«Amore, amicizia, patos e momenti passionali, focosi. La vicenda è
incentrata sulla vita intima di Caterina, lei ha le sue passioni
segrete, non le confessa a nessuno, teme di farlo anche a se stessa.
Incontrare Mattia per lei significa aprire una nuova porta della sua
vita: lui rappresenta qualcosa di irraggiungibile; ha sempre cercato un
figura, un uomo capace di darle certezze e serenità, si rende conto di
questo suo desiderio quando Mattia diventa qualcosa di più di una
semplice passione. Tommaso ha un forte ascendente, ma nel presente è una
donna forte, non più un’adolescente alla sua prima cotta. Ha una sua
attività, è affermata professionalmente e spera solo di vivere
serenamente. Se avete voglia di farvi trascinare da una lettura con un
impatto emotivo importante, questo racconto potrebbe essere quello che
cercate».
Che impatto hai avuto con i lettori?
«Devo dire che ho ricevuto diversi consensi, in tanti mi hanno scritto
in privato, dicendo di aver apprezzato la storia; per me è ancora tutto
nuovo e so bene di andare incontro anche a qualche critica, spero di
riuscire a superarla. Nel frattempo sto scrivendo gli altri volumi,
speriamo bene».
Perché pubblicazione indipendente?
«Oggi penso che il self-publishing sia una buona possibilità per gli
autori sconosciuti, le case editrici ti fanno aspettare mesi senza una
risposta e poi, volevo confrontarmi con i lettori; al momento sono
felice così, non so cosa accadrà nel futuro».