Telegiornaliste
anno XI N. 26 (457) del 13 luglio 2015
Francesca Lancini: progetti al Top
di
Sara Ferramola
Bresciana, un passato nel mondo del tennis e della moda, incontriamo uno
dei volti emergenti della televisione: Francesca Lancini.
Francesca, lei ha fatto diverse cose nella sua vita: dal tennis alla
moda e alla scrittura: queste passioni, molto diverse tra di loro come
sono nate? E come convivono tra di loro?
«Hanno scandito le fasi della mia vita: il tennis è iniziato all'età di
7 anni ed è andato avanti per dieci; poi la moda, che mi ha consentito
l'indipendenza economica e mi ha aiutato a trovare la strada della
scrittura, che è arrivata dopo la laurea, quando ho iniziato a scrivere
il mio primo romanzo,
Senza tacchi, che qualche anno dopo è stato
pubblicato da Bompiani».
Com'è stato condurre il programma
Top-Tutto quanto fa tendenza?
«In
Top, che a fine luglio ricomincia al sabato pomeriggio, ho
intervistato molte persone diverse tra loro, da Patty Pravo a Roberto
D'Agostino, ed è stato bello confrontarmi ogni volta con mondi nuovi per
provare a raccontarli allo spettatore».
Fare la modella è una cosa e la moda un'altra: che rapporto ha ora
con quest'ultima?
«Il pensiero di dover andare in un negozio, frequentare camerini e
commesse ossequiose mi ha sempre inquietato: io e la moda abbiamo
iniziato ad andare d'accordo quando ha preso piede l'e-commerce; la moda
in realtà è solo uno dei modi che abbiamo per esprimerci, la vera
difficoltà è lavorare sul resto».
A cosa sta lavorando ora?
«Alcuni progetti per il cinema e una ricerca forsennata per l'idea del
prossimo romanzo».
Progetti per il futuro?
«Una luna di miele».