Telegiornaliste anno XI N. 36 (467) del 9
novembre 2015
Francesca Baraghini: a
Gazzetta Tv con tante
firme prestigiose della 'rosea' imparo tanto
di
Giuseppe Bosso
Francesca
Baraghini è uno dei più apprezzati volti di
Gazzetta
Tv, emittente nata dal popolare quotidiano sportivo
La
Gazzetta dello Sport, dove è approdata dopo le prime esperienze
nella natia Liguria.
Come sei arrivata a Gazzetta Tv?
«Dopo un paio di casting fatti con il direttore Claudio Arrigoni, che mi
aveva notata quando lavoravo a
Primocanale.
È andata bene, mi hanno presa e sono molto felice».
Quali prospettive vedi in questa emittente nata dalla ‘rosea’ dei
quotidiani sportivi?
«Molto buone, visto che può contare, in ambito tv, sulle firme più
prestigiose della
Gazzetta, come Luigi Garlando. Certamente non
posso mettermici anch’io – ride, ndr – ma la loro presenza è uno stimolo
per noi volti giovani».
Tu e il calcio: insieme per caso o per passione?
«Avevo cinque anni quando mi portarono a Marassi la prima volta, ed è
una cosa che mi ha accompagnata anche da giornalista a Primocanale, dove
però mi occupavo di tutto. Passione assolutamente».
Quanto è stata importante per te la ‘palestra’ di Primocanale?
«Ho lavorato anche al
Secolo XIX e Radio Babboleo News, se
vogliamo parlare di esperienze precedenti, tutte importanti: mi hanno
fatto imparare la disciplina, cosa significa coltivare la passione,
prendersi cura della fatica; è stato un sacrificio rinunciare a vivere i
miei 20 anni, ma lo rifarei».
Cosa vedi nel domani?
«Spero di continuare a fare questo lavoro e di migliorarmi. Farò di
tutto per essere felice».
I nostri lettori ti hanno subito
"adottata", come potrai vedere: cosa pensi di Telegiornaliste?
«Vi ringrazio per i complimenti e per l’affetto che mi dimostrate, anche
se da ‘maschiaccio’ quale sono non avrei immaginato di riscontrare
queste attenzioni…».
Mai ricevuto proposte indecenti o dovuto sottostare a compromessi?
«Mai e non hai bisogno di chiedermi cosa risponderei…».