Telegiornaliste
anno III N. 11 (89) del 19 marzo 2007
Annamaria Parisi, la verve
di Giuseppe Bosso
Nata a Mestre il 22 gennaio 1966, Annamaria
Parisi è iscritta come praticante all'Albo dei giornalisti del Veneto.
Ha esordito nel mondo dello spettacolo come valletta nella trasmissione Fuori
gioco dell'emittente Telepadova. Ha condotto il tg dell'emittente Antenna 3.
Attualmente lavora a
Reteveneta nella
redazione di Treviso.
Annamaria, da cosa nasce il tuo interesse per il giornalismo?
«Pensavo di poter dire la mia: ero stufa di fare la “bella statuina” nella
trasmissione Fuorigioco che andava in onda su Telepadova una decina
d’anni fa, e così mi misi in gioco. Chiesi di poter fare le interviste ai tifosi
sugli spalti, quelli di Verona e Udinese, e man mano acquistai uno spazio mio.
Mi presentai alla redazione sportiva del Gazzettino, che mi mise alla
prova affidandomi una rubrica intitolata Senza Veli, in cui intervistavo
personaggi sportivi, ponendo domande anche esulanti dalla loro attività. Poi mi
sono specializzata nelle news, passando ad Antenna 3 e adesso a Reteveneta».
Che ricordi hai di quella tua esperienza da valletta? Ritieni sia stata utile
per la tua formazione professionale?
«Sì, ne conservo un buon ricordo, perché ho avuto la fortuna di avere accanto
dei professionisti del mestiere da cui ho carpito molti segreti ascoltandoli
zitta zitta e che hanno creduto in me».
Preferisci condurre il tg o fare l’inviata?
«E’ difficile dirlo, perché l’uno ti da cose che l’altro non ti da: sono molto
complementari. A volte, certo, rimanere fermi è più rilassante, però in
redazione ci stai solo dalle 10.00 fino alla fine del telegiornale. Poi vai a
realizzare i servizi: su questi, devo dirti che sono molto pignola, li seguo
passo passo fino al montaggio».
Quale personaggio,tra i tanti che hai avuto modo di intervistare, ti ha
colpita maggiormente?
«Beh (ride, ndr), un’intervista che non dimenticherò mai è quella che ho
fatto, per lo spazio del Gazzettino di cui ti parlavo, qualche anno fa,
durante gli Europei di calcio, alla ex spogliarellista Rosa Fumetto, per
l’orario: le 2.00 di notte! Mi hanno colpito molto anche alcuni allenatori, come
Sacchi, Zaccheroni e Ancelotti, e soprattutto Simona Ventura, che quando
incontrai rivelò aspetti che normalmente non mette in evidenza. È una persona
davvero molto brillante e alla mano».
Le tgiste del nord - est sono tra le più apprezzate sul nostro
forum. Anche in questo ambito dovremmo, secondo te, riconoscere una volta di
più il divario tra nord e sud d'Italia?
«Io sono di origini calabresi, come la mia famiglia. Questo particolare non lo
sapevo, me lo stai dicendo tu adesso. Penso comunque che una bella donna non
abbia confini geografici, anche se ritengo quelle del sud molto calienti».