Telegiornaliste anno III N. 15 (93) del 16 aprile 2007
Federica de Sanctis, una professionista con le idee chiare
di Silvia Grassetti
Non potevamo non accontentare le centinaia di richieste che i suoi
fans ci hanno inviato.
Questa settimana Telegiornaliste incontra
Federica de Sanctis, amatissima telegiornalista di SkyTg24.
Federica, non hai paura che l'attenzione verso la tua bellezza oscuri la tua
professionalità?
«Beh, a dire il vero a Skytg24 siamo in diretta per ore. Quotidianamente ci
capita di improvvisare, dare notizie a braccio, seguire eventi in diretta. Se
non si è concentrati e preparati, si fanno brutte figure e chi ci segue se ne
accorge, non c'è bellezza che tenga. In una all news un conduttore che non
funziona si vede subito: la bellezza non aiuta molto. Detto questo, sarebbe
folle offendersi perché mi si paragona a
Michelle Pfeiffer! Magari, troppo buoni... chi lo sa, avrei fatto altro!».
Secondo te, che hai lavorato per la carta stampata, la radio e la tv,
l'informazione televisiva è davvero informazione, o solamente show?
«Certo che è informazione, credo anzi che un telegiornale, proprio per la sua
natura sia uno dei migliori modi di informare: in un minuto e mezzo diamo
esaurientemente una notizia che, a differenza di un giornale, è fatta non solo
di parole ma anche di immagini. Così anche per gli approfondimenti. Quindi chi
ci lavora deve essere preparato anche tecnicamente. Poi è vero che in tv ci sono
anche show ed esagerazioni - in alcune scelte editoriali - ma lo scandalo,
l'essere sopra o fuori le righe credo siano cose presenti in tutto il mondo dei
media, no?».
Quale dovrebbe essere e quale invece è il ruolo del giornalista oggi?
«Il ruolo del giornalista è quello di raccontare la realtà nella maniera più
completa e obiettiva possibile, è quello di saper fare domande, di essere chiaro
nell'esposizione e di aver paura solo di non raccontare tutto, non dovrebbe
temere o quantomeno farsi influenzare da niente e da nessuno.
Molti sanno fare bene il proprio lavoro, altri forse meno, a volte dovremmo aver
tutti più coraggio. Io cerco di imparare, studiare, continuamente, mi rendo
conto di quanto non sia mai abbastanza; per tutti. Nonostante tanti anni di
esperienza credo non sia corretto dare giudizi severi su colleghi con decenni di
esperienza. Non è ipocrisia, anche io ho le mie preferenze, ma questo è un altro
discorso».
Quando sei in vacanza, quale quotidiano leggi e quale tg guardi per
mantenerti informata?
«Spesso vado all'estero, la mia fonte sono i quotidiani su internet e SkyTg24
che si può vedere anche online. In Italia invece compro i quotidiani principali
e vedo i tg che posso, dipende da dove e cosa sto facendo. Se ho tempo la sera
amo molto leggere i cosiddetti secondi quotidiani, quelli più di commento. Però
stiamo parlando di vacanza: passo le ore a nuotare in mare dove leggere e vedere
la tv è davvero difficile».
Dove vuole arrivare Federica de Sanctis? E qual è il tuo sogno nel cassetto?
«Crescere insieme a SkyTg24, e per ora le cose mi sembra vadano bene! Mi piace
non solo il tg ma anche occuparmi dei programmi di approfondimento che conduco
il pomeriggio e mi stimola sempre andare laddove accadono i fatti, raccontarli a
chi ci segue da casa, insomma "fare l'inviata". Più a lungo avrò occasione di
fare tutto ciò e più sarò felice.
Per quanto riguarda il sogno nel cassetto... beh, credo di viverlo un sogno:
dopo anni di gavetta e sacrifici, faccio il lavoro che ho sempre voluto. Sognare
ancora, forse è troppo... Per adesso!».