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LIRIO ABBATE
 Come
inviato dell'ANSA e collaboratore de La Stampa,
gli interessi di cronaca di Lirio Abbate si concentrano
principalmente sulla criminalità organizzata. Attento
osservatore della mafia, è stato l'unico giornalista
presente sul luogo al momento della cattura del
capomafia Bernardo Provenzano e il primo a redigere la
notizia dell'arresto con tutti i particolari del blitz
raccontati indiretta. Abbate ha seguito le inchieste e i
processi più importanti sulla criminalità organizzata -
mafia, camorra e 'ndrangheta - e politica, nonché sul
traffico di esseri umani in particolare sugli sbarchi
degli extracomunitari nelle coste siciliane. Per
l'attività che svolge è stato minacciato di morte dalla
mafia e nel settembre 2007 i poliziotti che si occupano
della sua protezione hanno sventato un attentato che era
stato preparato davanti alla sua abitazione a Palermo.
E' stato autore e conduttore insieme a Peter Gomez della
trasmissione televisiva Impronte di mafia,
ideata da Carlo Freccero.Scheda aggiornata al 4-mag-2009 intervista |
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Telegiornaliste: settimanale di critica televisiva e informazione - registrazione Tribunale di Modena n. 1741 del 08/04/2005
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